sabato 5 gennaio 2008
Taormina
Della Sicilia è, forse, una delle mete turistiche più note a livello internazionale. Pittori, storici, letterati, artisti hanno contribuito a crearne l’immagine, esaltando il quotidiano, invisibile fascino di un paesaggio creato “per sedurre gli occhi, la mente e la fantasia”.
Taormina si trova sul Monte Tauro, lungo una terrazza affacciata sullo Ionio, con una magnifica vista sul vicino vulcano Etna e protetta, alle spalle, dalla rocca di Castelmola.
Sul mare si apre con l’incantevole baia dell’Isola Bella, chiusa da un lato da capo Sant’Andrea e dall’altro dal capo Taormina con i suoi faraglioni.
La città si snoda, con i suoi edifici e monumenti storici, lungo il Corso Umberto, da Porta Messina a Porta Catania.
La grande piazza, Largo IX Aprile, è la terrazza-salotto che da un lato si affaccia sul mare e comprende la chiesa gotica di Sant’Agostino, oggi biblioteca pubblica, la chiesa di S. Giuseppe e la Torre dell’orologio. Tra i palazzi risalenti al medioevo, il più imponente è Palazzo Corvaia, sulla via che porta al Teatro Greco-Romano.
Il più noto fra i monumenti antichi di Taormina è, per ampiezza, il secondo Teatro dell’isola, dopo quello di Siracusa. Anche se molte delle sue parti sono andate perdute, ciò che rimane è di spettacolare bellezza. Proprio per quel suo naturale fondale scenico, ogni anno diventa la magnifica cornice delle manifestazioni-evento di Taormina Arte.
Nel corso degli anni, il movimento turistico d’élite e di massa ha modificato i caratteri di Taormina e la sua identità di città trasgressiva e colta.
Rimane tuttavia immutato il fascino dei luoghi e il ruolo di primo piano nell’ambito delle manifestazioni culturali internazionali.
Non da meno è l’effetto seduttivo della quotidianità locale, basata sulla cultura dell’ospitalità. Lungo Corso Umberto e nelle viuzze laterali, tra negozi con prodotti artigianali, raffinati showroom, bar, ristoranti, ci si ritrova immersi in una molteplicità di proposte che rappresentano la peculiarità e la ricchezza di questa terra.
Taormina è una città per tutte le stagioni ma io la preferisco in Primavera, quando i flussi turistici sono ancora contenuti ed è piena di fiori e profumi.
[Foto da google]. Post correlati su Righeblu: "Le gole dell'Alcantara"
© Anna - righeblu ideeweekend
Itinerari di Sicilia: Taormina - gole dell'Alcantara - Siracusa (Ortigia) , Siracusa (Fonte Aretusa), Fontane Bianche - Castello di Mussomeli - Castelli chiaramontani - Siracusa, Teatro greco - Il val di Noto
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11 commenti:
Taormina è Taormina, e per me è ancor più speciale per come l'ho vissuta e per i ricordi che mi legano a questo luogo.
Bel post, prima o poi lo farò anch'io!
Michelangelo
pensa non le conosco una vergogna per una catanese,dicono siano bellissime, mentre taormina ha perso smalto troppo turismo mordi e fuggi ecc.... buona epifania
- Michelangelo, anche per me Taormina è speciale! La prima volta sono stata diversi anni fa, in quell'albergo proprio sul capo Taormina; era un po' diversa da come l'ho poi ritrovata, in successivi passaggi...rimane però sempre elegantemente accogliente!
- Caravaggio, Taormina ha "dovuto" adattarsi alle nuove tendenze... Comunque io ci torno sempre volentieri!
Per le gole dell'Alcantara, ti confermo che sono bellissime!!!
Un abbraccio
Taormina è sempre spendida, ma sono del tuo parere a primavera è ancora piu magnifica !
Le tue foto sono bellissime !!!
Ciao
paola
Paola, vero, è sempre splendida, comunque!
Le foto non sono mie...
Un abbraccio e a presto
Anna
Ecco... la Sicilia ancora mi manca... dovrò metterla il lista tra le possibili mete per le prossime vacanze. Che terra stupenda!
Cipolla, la Sicilia è una terra che riesce sempre a sorprendere!
Ciao e a presto!
Bellissima, anche se ne ho un ricordo sfumato...: chissà che la prossima estate non ci si possa tornare....
Jajo, allora ti auguro di tornarci!
spero che la sicilia ti sia piaciuta
uifpw08, benvenuto.
Moltissimo, e ci torno sempre volentieri!
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