Non la ricordavo più... così elegante e vivace, accogliente e familiare… Cortona è stata una piacevole ri-scoperta.
Per un weekend deciso all’ultimo momento, l’hotel più centrale che potessi scegliere era a due passi da Piazza della Repubblica, in Via Guelfa, in uno dei più antichi palazzi storici: il cinquecentesco palazzo Baldelli.
In tutti gli ambienti, accoglienti e curati, si “respira” una calda ed elegante aria d’altri tempi.
Il centro, con gli antichi Palazzi e i più importanti punti d’interesse storico-artistico, è lì a pochi passi…
Il primo, piacevolissimo impatto con la città è nella vivace Piazza della Repubblica, dominata dal Palazzo comunale,

con la bella torre dell’orologio e l’ampia scalinata.
Poi la visita al Duomo, poco distante…

e al
Museo Diocesano, nella stessa piazza, posto proprio di fronte alla chiesa.
E’ un piccolo museo, circa 8 sale, con opere di alto livello. Numerosi e importanti sono i dipinti di
Luca Signorelli e della sua scuola: il Presepe, l’assunzione della vergine, il compianto sul Cristo morto.

Nella parte del museo corrispondente all’ex chiesa del Gesù, con il soffitto a cassettoni che riproduce il cielo stellato, è posta l’opera di maggiore pregio, quella che più di ogni altra colpisce il visitatore: l’
Annunciazione del
Beato Angelico.
Le due figure, l’angelo e la Madonna in delicati atteggiamenti, sono inserite in un elegante porticato rinascimentale e sono ravvivate dai colori intensi delle vesti.
Tra i due personaggi, la particolarità da notare è la presenza di righe irregolari di parole dorate. Quelle provenienti dalla bocca dell’angelo sono scritte da sinistra verso destra, e quelle pronunciate dalla Madonna, scritte da destra verso sinistra, sono invertite e capovolte.
Siamo riusciti a visitare anche il
MAEC (Museo dell’Accademia Etrusca e della città di Cortona), dove, oltre ai molteplici reperti etruschi, si trovano numerose opere di pregio e una sezione dedicata all'iniziativa
"Sotto il segno di Galileo", mostra di antichi testi e strumenti galileiani.
In città, l'area più vivace e frequentata è quella che gravita intorno alla via Nazionale, con i palazzi, i negozi e i vicoli caratteristici: vicolo della Notte, dell'Aurora, vicolo Baldacchini...
Non basta un solo weekend per vedere e apprezzare tutte le bellezze di Cortona…
Limitandosi al nucleo centrale della città, tra le chiese, una delle più belle è quella di San Francesco, con l'antica facciata originaria.
Poco distante dal belvedere di piazzale Garibaldi è situata la chiesa di San Domenico, con la lunetta del Signorelli sulla facciata e il polittico di Lorenzo di Niccolò all'interno.
Uscendo da Cortona, lungo la strada che porta a Camucia, ci si imbatte nella bella chiesa di S. Maria delle Grazie al Calcinaio (con orari d’apertura da verificare), da non perdere: è il monumento più importante del Rinascimento a Cortona.