Per chi la conosce già, non è difficile immaginare quanto sia piacevole sentirsi avvolti dalla luce e dai colori incantevoli di Sperlonga.
Si trova lungo il litorale laziale, a metà strada tra Roma e Napoli, in provincia di Latina.
Il borgo, considerato tra i più belli d’Italia, è arroccato in cima al promontorio di Monte S. Magno, proteso verso il mare con l’estrema punta rocciosa, su cui sorge la Torre Truglia.
Se le sue origini si fanno risalire alla mitica e misteriosa città di Amyclae, fondata dagli Spartani, la sua storia è legata a quella dei facoltosi Romani e dell’imperatore Tiberio che la scelsero per le loro magnifiche residenze.
Alla villa imperiale era annessa l’omonima grotta (di Tiberio), nella quale si trovavano le opere che magnificavano le gesta di Ulisse, e i cui importanti reperti sono custoditi nel Museo Archeologico locale.
Il nome Sperlonga deriva dalle numerose “speluncae” presenti lungo la costa e divenute, dopo la caduta di Roma, rifugio delle genti locali.
In seguito, a causa delle malattie delle paludi e delle scorribande dei pirati, le grotte furono abbandonate per la più sicura altura, dove le case, una addossata all’altra, venivano intonacate di bianco per abbagliare i predoni del mare.
Distrutta per ben due volte da pirati Saraceni e Turchi, fu ricostruita intorno ad un nucleo centrale, e poi circondata da una cinta muraria con due porte ancora intatte, Carrese e Marina, sulle quali si trova lo stemma dell’Aquila della famiglia Caetani.
Ora quel borgo, tipicamente mediterraneo, si affaccia sui lunghi arenili delle due Riviere, di Levante e Ponente, lambite dal mare azzurro e trasparente e riparate dai monti Aurunci.
In alto, dalla piazzetta salotto e dai cortili, parte un labirinto di vicoli e scalinate, sormontati da archi, che portano in ogni dove o scendono verso la spiaggia.
Tutto l’abitato è magicamente avvolto dalla luce bianca, dalle ombre e dall' azzurro del cielo e del mare.
© Anna - righeblu - ideeweekend
...E... nel caso già la conosciate, a voi piace Sperlonga?
Itinerari: Ninfa - Sermoneta - Abbazia di Valvisciolo - Sperlonga - Gaeta - Riviera di Ulisse
13 commenti:
gran bel post , è da fare almeno un w-end ciao
Ciao Caravaggio, ti ringrazio... Sì, un weekend si può fare purché sia un fine settimana non piovoso...Io sono andata martedì 23 Ottobre e ho trovato un tempo splendido,mentre a Roma c'era un freddo pungente.
buon inizio di settimana
Marcella, ti ringrazio! Buon inizio anche a te. :-)
Non conosco Sperlonga, ne avevo solo sentito parlare, ma devo dire che le tue spiegazioni e le tue foto mi hanno molto incuriosito, mi sa che cercherò di andarci prima o poi. Grazie per le tue indicazioni
Marinella, benvenuta! Ti auguro di riuscire ad andarci...in zona ci sono tante altre mete interessanti, basta scegliere il periodo adatto!
A presto.
buona giornata ho appena postato riccardo muti ciao ciao
Una delle perle del Lazio, brava Anna, continua così :-D
- Marcella, ciao. Verrò sicuramente a leggere questa sera, con calma. Ora vado di corsa...
-Jajo, grazie, sei sempre gentile! A presto.
Eccome la conosco, ci ho passato tante estati... Peccato che ultimamente l'hanno un po' rovinata, ma è sempre bellissima. E' un po' di anni che non ci trona e rivederla qui mi fa molta nostalgia. Giulia
Giulia, ciao e benvenuta! Se: nostalgia = ricordi piacevoli, potresti pensare di tornarci, magari in primavera!
Sono passata velocissimamente da te, tornerò di sicuro a leggerti perchè ho trovato molto interessanti i primi post in cui mi sono imbattuta!
Bellissimo! E... ho indovinato? Sei tu Anna anonima?
Kat
Scribacchini, benvenuti! Kat, sì...anonima solo nell'identità webbica, visto che ho "firmato" Anna... Comunque ero già passata da voi, il post in questione l'ho visto dopo...Grazie e a presto :-)
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